DOMENICA 6 GENNAIO 2013 dalle ore 15:00 in poi... Festa della Befana in Piazza Aldo Moro a San Niccolò Agliana

DOMENICA 6 GENNAIO 2013 dalle ore 15:00 in poi… Festa della Befana in Piazza Aldo Moro a San Niccolò Agliana

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Halloween !! I consigli della Polizia Municipale

Halloween è una ricorrenza anche nel nostro Paese, festeggiata con eventi e serate a tema, perlopiù dedicate ai giovani dai 14 ai 25 anni.

Alcuni comportamenti irresponsabili – come l’abuso di alcol o droghe – o anche la semplice stanchezza, associate a particolari condizioni ambientali, sono tra le principali cause di incidenti stradali che si verificano al rientro dalle feste.

Per la sicurezza stradale Halloween è una notte terrificante: negli ultimi anni la Polizia municipale ha registrato un aumento di incidenti con feriti, soprattutto a causa di auto che escono di strada o con conducenti alterati.

Gli incidenti stradali che si verificano nella notte di Halloween sono numerosi poiché:

• freddo, ghiaccio, brina o nebbia rendono la percorrenza su strada più difficoltosa

• la stanchezza dopo una festa da ballo e l’ora tarda possono comportare sonnolenza o poca attenzione alla guida

• i conducenti che hanno bevuto troppo o che hanno assunto droghe provocano incidenti con gravi conseguenze

Per questo motivo la Polizia municipale di Verona intensificherà i servizi: etilometri, drug-tests e telelaser, per controllare conducenti alterati e comportamenti pericolosi.

Guidare ubriachi può avere conseguenze spaventose!

• Chi guida ubriaco può essere costretto a trascorrere la notte in un pronto soccorso, oppure presso un comando di polizia, talvolta addirittura all’obitorio … in questo caso non solo per la notte!

• Chi guida ubriaco può uccidere, ferirsi o ferire qualcun altro. Al trauma possono aggiungersi i costi finanziari di un incidente ed anche la denuncia penale. I conducenti ubriachi dovranno affrontare processi, subire il ritiro della patente, il sequestro/confisca dell’auto, in aggiunta a costi di assicurazione più elevati e ulteriori spese conseguenti (spese legali, spese processuali, recupero e riparazioni auto, …).

• Chi guida ubriaco deve inoltre dare spiegazioni molto spiacevoli alla propria famiglia, ai propri amici o al proprio datore di lavoro. Significa perdita di stipendio per un autista o un rappresentante, ma anche per chiunque utilizzi l’auto per andare al lavoro.

Nella vita reale gli incubi possono essere evitati con semplici precauzioni:

• percorrere il percorso più adatto e sicuro, anche se magari non il più breve

• individuare eventualmente tra i passeggeri un conducente, che avrà il compito di rimanere sobrio e alla fine dei festeggiamenti potrà guidare in sicurezza

• qualora non ci si trovi in grado di guidare e non si abbia designato un
conducente sobrio, utilizzare un taxi o i mezzi pubblici, altrimenti telefonare a qualcuno che possa venire a prenderci.

• si notano persone alterate alla guida, chiamare subito le forze dell’ordine: in tal modo possono essere salvate delle vite.

Verona
Halloween: cos’hai nella zucca?
I consigli della Polizia Municipale della città scaligera

da poliziamunicipale.comune.verona.it

Digressione

Tutela dagli atti persecutori

Le Forze di Polizia dalla parte del Cittadino.

Le recenti disposizioni normative di cui alla legge 23 Aprile 2009, n. 38, in tema, fra l’altro, di contrasto alla violenza sessuale e di tutela da atti persecutori (c.d. stalking) indicano (‘art 7) il termine di sei mesi per la presentazione della querela di parte. La stessa prevede (art 8) che fino a quando non è presentata la suddetta querela,  la persona offesa può esporre i fatti all’Autorità di Pubblica Sicurezza, avanzando richiesta di ammonimento, nei confronti dell’autore dell’azione persecutoria, che ne ricorrono i presupposti consentirà l’adozione di un provvedimento volto a far tenere una condotta conforme alla legge.

Mai subire ma denunciare sempre ogni sopruso..

Regole.

Si ricorda che i fondamenti Dell’associazione sono la correttezza e la lealtà verso tutti.

Il Presidente (Domenico Sicari)

 

Digressione

Fonte  Il Tirreno.

Sequestrati 45mila falsi orologi Rolex, Panerai e Cartier

Operazione della Guardia di Finanza. In un laboratorio cinese di Prato l’assemblaggio dei pezzi

   
 
   
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– È stata chiamata ’Time out’ l’operazione con la quale la Gdf di Venezia ha sequestrato 45mila falsi orologi Rolex, Panerai, Cartier e altri griffe. Il lavoro investigativo si è sviluppato tra Venezia e Prato e ha portato alla denuncia di tre cinesi e al sequestro di migliaia di orologi falsi e componenti per il loro assemblaggio. Il confronto delle banche dati disponibili e l’esperienza degli investigatori hanno permesso di dare corso all’operazione di disarticolazione dell’intera filiera produttiva dell’illecito fino al ’depositò di produzione e stoccaggio all’ingrosso, ricostruendo così l’intera catena del falso.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Venezia, svolte anche mediante l’esecuzione di perquisizioni locali in diverse Regioni, tra le quali Toscana e Lombardia, in particolare a Prato, dove è presente una numerosa comunità cinese che opera nel settore manifatturiero, hanno permesso di individuare un appartamento adibito a laboratorio, destinato all’assemblaggio dei componenti meccanici degli orologi risultati contraffatti, nonchè punzonatrici e clichè atti a riprodurre i preziosi marchi. Nei locali le Fiamme Gialle hanno rinvenuto la maggior parte degli orologi Panerai, ’Rolex, Cartier, Mont Blanc, Vacheron Costantin, Patek Philippe, Breitling, D&G, Ferrari, già perfettamente confezionati e pronti per la commercializzazione ad ignari clienti che avrebbero sborsato migliaia di euro per strumenti di precisioni di lusso, spacciati per originali. L’illecito secondo la Guardia di Finanza, avrebbe fruttato agli autori un incasso di più di 6 milioni di euro esentasse.

Ultime notizie sul fronte incendi.

Brucia il monte sopra Lizzano, sette ettari di bosco in fiamme

Impegnative le operazioni di spegnimento

Tre elicotteri e tredici squadre per domare l’incendio. Pochi dubbi sulle cause del rogo: trovati degli inneschi

Vigili del fuoco (Reverberi)

Vigili del fuoco (Reverberi)

Pistoia, 25 agosto 2012 – Fiamme da ieri pomeriggio nelle località Acquai e Vizzaneta (nel comune di San Marcello, sopra la frazione di Lizzano) dove si è sviluppato un violento incendio che in poche ore ha ridotto in cenere circa sette ettari di cespugli e boschi, quasi tutti facenti parte della tenuta che la famiglia Lazzi ha in quella zona. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri, forestale, volontari della Croce Rossa di San Marcello e Buggiano, uomini della Comunità montana e ben tre elicotteri del servizio anticendio regionale provenienti da Firenze, Massa e, in serata, Livorno.

 

L’allarme è scattato alla sala operativa della Provincia alle 15.19, come conferma Ariberto Merendi, del servizio tutela ambiente della Provincia di Pistoia. Che poi spiega: “Il fronte delle fiamme è così esteso e le zone colpite così difficili da raggiungere che, nonostante l’intervento di ben tre elicotteri, non è stato possibile aver ragione delle fiamme entro la serata. Stamani appena sarà possibile riprenderemo le operazioni di spegnimento, mentre nella nottata ci limiteremo a controllare l’area. A prendere parte alle operazioni ben 13 squadre, con 28 persone coinvolte, due autobotti e 13 mezzi più piccoli”.

 

Pochi dubbi sulle cause del rogo: l’origine dolosa è pressoché certa, visto che sono stati trovati almeno sei inneschi. Le fiamme e il calore hanno anche danneggiato i tubi dell’acquedotto che serve San Marcello e Gavinana e infatti sul posto era presente anche una squadra di Gaia. Tra i primi ad accorrere Paolo Ferrari, che si occupa delle proprietà della famiglia Lazzi e lavora nell’azien- da agricola Stai: “Mi sono subito recato sui monti sopra Lizzano, che distano alcuni chilometri dall’azienda. La parte andata in fumo è davvero grande”.

 

Anche in Toscana si aspettono le piogge.

Inviato da Team Meteotoscana il Mer, 22/08/2012 – 10:11

Diamo conferma questa mattina del cambiamento che ci attendiamo in particolare tra domenica e lunedì prossimi. Ma che cosa potrebbe succedere più nel dettaglio? Innanzitutto c’è da dire che già da oggi e, lentamente giorno per giorno, le temperature cominceranno a calare gradualmente perdendo circa 1°C al giorno in media fino ad arrivare alla soglia del fine settimana con valori massimi sicuramente meno esasperati di quanto registrato fino ad adesso.

Riunione

Si ricorda a tutti i Volontari,  che Mercoledì 29 Agosto alle ore 21,00, di trovarsi in Sede per comunicazioni importanti.

Abilitazione A.S.A. per i volontari del Servizio Volontario Protezione Civile di Agliana

Abilitazione del personale Addetto alle Segnalazioni Aggiuntive (A.S.A.)

Con D.M. 19/12/2007 del Ministero dei Trasporti di concerto con il Ministero dell’Interno, pubblicato in G.U. n° 56 del 06/03/2008, sono state apportate modifiche al Disciplinare per le scorte tecniche nelle competizioni su ciclistiche su strada già in vigore con Provvedimento 27 novembre 2002 (G.U. n. 29 del 5.2.2003).
 
Il provvedimento, introduce novità nel procedimento di abilitazione del personale che svolge scorte tecniche e prevede una nuova figura di soggetto denominato “Addetto alle Segnalazioni Aggiuntive (A.S.A.)” che collabora con il personale di scorta tecnica alle manifestazioni ciclistiche che impegnano un elevato numero di concorrenti. Soggetto cui sono attribuiti funzioni di “supporto a terra”, quindi addetto alla vigilanza degli incroci durante il transito di competizioni ciclistiche, al fini di garantire maggiore sicurezza. Gli stessi hanno il compito di segnalare agli utenti della strada il transito dei concorrenti partecipanti alla manifestazione ciclistica, così come disciplinato dalle circolari del Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza – pari numero – n. 300/A/1/33730/116/1/1 del 18 aprile 2008 e 29 maggio 2008.
L’adozione del sopraindicato provvedimento impone la previsione di nuove diposizioni operative a parziale modifica o integrazioni di quelle impartite con le circolari n° 300/A/1/42558/116/1/1 e n° 300/A/1/43369/116/1/1 rispettivamente del 28 aprile e 16 giugno 2003.
I soggetti designati (A.S.A.) per essere abilitati a svolgere tale funzione devono conseguire l’abilitazione rilasciata così come previsto dall’art.3 bis del Disciplinare scorte tecniche 2008. Possono svolgere l’attività di scorta i soggetti di cui all’art. 1 del Disciplinare Scorte Tecniche, in particolare di età non inferiore ad anni 18, essere in possesso di patente di guida e avere i requisiti richiesti dall’art. 11 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza. L’attestato di abilitazione all’esercizio del servizio di segnalazione aggiuntiva è rilasciato dal dirigente del Compartimento di Polizia stradale a chi ha superato un apposito esame davanti a una commissione, formata dai rappresentanti dell’Associazione o della Società Sportiva presso la quale ha svolto il corso di formazione della durata di almeno 8 ore.
I nostri Volontari  hanno conseguito l’abilitazione di Addetto alle Segnalazioni Aggiunte (A.S.A.) e pertanto svolgono attività di supporto alle scorte tecniche per le competizioni sportive su strada.

E’ morto Danio Barontini, uno dei fondatori della Protezione Civile.

Si è spento ieri dopo una lunga malattia Danio Barontini, uno dei soci fondatori della Protezione Civile di Agliana. Aveva compiuto 65 anni lo scorso 22 dicembre. Per due decenni è stato vicepresidente dell’Associazione donando tempo, fatiche e dedizione alla comunità. Un impegno riconosciuto da tutti i suoi concittadini. Piergino Chiti, al fianco di Barontini per l’atto ufficiale di nascita della Protezione Civile, era il 1985, lo ricorda come < una persona piena di passione e di energia verso ciò che faceva>. Al fianco di Massimo Misseri aveva creato quella che oggi è una delle realtà associative aglianesi più importanti. E proprio in quel gruppo aveva speso molti anni della sua vita, senza mai tirarsi indietro. Da tutti ricordato come un uomo generoso e sempre presente, Barontini aveva mantenuto il ruolo di vicepresidente fino a due anni fa. I funerali si svolgeranno oggi alle 15 al cimitero il Giardino. L’ultimo saluto al padre fondatore dell’associazione sarà solo in forma civile. Danio Barontini lascia la moglie e l’amata figlia Samantha. B.F. da Il Tirreno 15.02.2011